L’esigenza di gestire le pressioni dovute alla crisi energetica, il rincaro delle materie prime e l’instabilità dei mercati in generale spinge le aziende ad investire in una pianificazione fiscale.
In Italia abbiamo un handicap sotto vari punti di vista:
- lo scarso ritorno in termini di servizi ed infrastrutture
- la scarsa incisività internazionale dei nostri rappresentanti
Si pensa che l’estero possa essere attraente ma spesso si scopre che anche in Italia si possono attuare delle pianificazioni fiscali evolute che possono creare maggiore liquidità.
In un tale contesto, caratterizzato da cambiamenti rapidi, profondi e a volte imprevedibili, solo coloro che sono in grado di adattarsi – altrettanto rapidamente – alle incognite riescono a superare le sfide e guardare con serenità al futuro.